| SanChiesa di San Bevignate -  La vicenda della chiesa si intreccia profondamente con quella dell'ordine dei templari San Bevignate, definito "il santo misterioso di Perugia", fu un eremita
 locale, della cui esistenza non si hanno prove certe, che catalizzò un 
complesso intreccio di fatti religiosi e civili sviluppatisi a Perugia 
intorno alla metà del Duecento. Il culto di San Bevignate culminò nel 1453
 con una cosiddetta "canonizzazione laica" effettuata da parte di 
autorità politiche del tempo anche per andare incontro alle sempre più 
pressanti richieste della cittadinanza perugina che richiedeva a gran 
voce la santificazione del misterioso eremita e celebrarne così la festa
 il 14 maggio. Bevignate è protagonista della Lezenda bolognese di Fra Raniero Fasani all'interno della quale è riconosciuto come colui il quale introdusse a Perugia le processioni penitenziali, dette generalis devotio, dei Flagellanti e dei Disciplinati. Tali riti si diffusero presto nell'intera Italia centro-settentrionale e nella città di Roma. L'edificio risulta in costruzione tra il 1256 e il 1262 e fu poi Bonvicino, un frate cavaliere assai influente durante i pontificati di Gregorio IX, Innocenzo IV e Alessandro IV, a concretizzare il progetto dei Templari. Lo stesso Bonvicino provvide ad inviare una lettera alle autorità cittadine intitolatata super aedificatione ecclesiae Sancti Benvegnati. Nel 1312, con la soppressione dell'Ordine templare, il monastero passò ai cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme. Nel 1324
 Ricco di Corbolo, un mercante di Perugia, acquistò tutto il complesso e
 vi insediò una comunità monastica femminile per la moglie Caterina, la 
figlia Coluccia ed altre 23 monache, posta sotto la regola dell'Ordine 
di San Giovanni. Nel 1517,
 per problemi economici, le monache furono costrette ad abbandonare il 
monastero che ritornò in possesso dell'Ordine di San Giovanni di 
Gerusalemme. Da quella data la chiesa perde progressivamente 
d'importanza e nel 1860,
con la soppressione di vari enti religiosi, la chiesa diviene proprietà
del Comune ed è definitivamente secolarizzata. (cit Wikipedia). Per approfondimenti e altre bellissime foto clicca QUI 
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